Con grande soddisfazione, il Sindaco Gianguido D’Alberto, accoglie il quadro che emerge dalla rilevazione dell’Osservatorio di CittadinanzAttiva, relativamente all’indagine sui costi sostenuti dai cittadini teramani per lo smaltimento dei rifiuti. I dati pubblicati dall’organizzazione che promuove la tutela dei diritti, la cura dei beni comuni, il sostegno alle persone in condizioni di debolezza, organo terzo e deputato ad effettuare queste analisi, confermano il grandissimo ed inatteso risultato, dopo averlo annunciato e scritto nel programma amministrativo, relativamente alla riduzione della tariffa del 10%.
Dopo 9 anni in cui vi è stato un aumento esponenziale della tassa sui rifiuti, l’amministrazione D’Alberto segna un cambio di rotta nei rapporti con la Teramo Ambiente, teso ad aumentare l’impegno verso la tutela dei cittadini e il miglioramento dei rapporti con le società partecipate.
La riduzione della Tari di quasi il 10% rispetto al 2018, rappresenta un dato ancor più entusiasmante se si considera che Teramo, in Abruzzo, è la città che differenzia di più, con oltre il 61%, mentre la media regionale si attesta al 56%. “Si tratta - sostiene il Sindaco D’Alberto - di un dato che non ancora ci soddisfa pienamente, malgrado la produzione annua pro capite di rifiuti risulti essere inferiore rispetto ad altri capoluoghi di Provincia. Si certifica, in ogni caso, quanto annunciato, ovvero una importante riduzione della TARI dopo anni di aumento (per via anche della gestione estremamente politicizzata del passato), a testimonianza del fatto che ciò che abbiamo detto era possibile, grazie ad un importante riduzione dei costi fissi, alla eliminazione delle consulenze e alla drastica riduzione dei costi che abbiamo sempre ritenuto superflui”.
Tutto questo, per il Sindaco di Teramo, rappresenta solo l’inizio di un percorso a completa tutela e sostegno dei cittadini, da replicare in tutti gli altri enti partecipati dal Comune di Teramo.
“Non a caso - aggiunge D’Alberto - sono state queste le linee di indirizzo che abbiamo fornito stamane al socio privato, in un processo ancora tutto da definire, al fine di avviare un percorso che, negli anni, mediante proficue collaborazioni, ci auguriamo, possa solo migliorare, a beneficio di tutti i cittadini”.
In sintesi le linee guida impartite dal Sindaco D’Alberto alla Team prevedono: l’abbattimento dei costi fissi, a partire da quelli degli amministratori e degli organi sociali; l'ottimizzazione e la razionalizzazione dei costi del personale; l'eliminazione dei costi dell'esternalizzazione “Che noi abbiamo già cancellato nel PEF precedente - ricorda il Sindaco - e che non vogliamo che possano essere riproposti in forme diverse; la rimodulazione della gestione del servizio, con il potenziamento delle ecoisole e l'introduzione operativa della tariffa puntuale, proprio per arrivare al miglioramento della qualità del servizio”. Indicazioni finalizzate, a far sì che “Tutte le spese che non afferiscono al costo di rifiuti non debbano più essere caricate sui cittadini ma dovranno essere sostenute dall’azienda - conclude D’Alberto -, in quota parte dai soci; i cittadini hanno già pagato troppo fino ad oggi”.