La maggioranza a Silvi, perde sempre piu' pezzi. Dopo aver convocato il consiglio Comunale, senza la prevista conferenza dei capigruppo, la stessa, si presenta, in consiglio, senza il numero legale per poter proseguire l'assise.
All'appello pertanto, dopo un breve, conciso e significativo intervento della Capogruppo dei Cinque Stelle, Dottoressa Astolfi Simona, anche le opposizioni, che ricordiamo avevano presentato la maggior parte dei punti in consiglio, si trovano costretti ad abbandonare l'aula.
Una maggioranza costretta a contarsi ad ogni consiglio, costretta a ricorrere spesso a lunghe pause per trovare una quadra, che questa volta si presenta senza numero minimo e che per il proseguio del consiglio, con importanti punti all'ordine del giorno, è tenuta in piedi dalle opposizioni
Ci troviamo di fronte al paradosso, costretti ad abbandonare l'aula, ad un consiglio comunale che avrebbe visto il sindaco soccombere nuovamente la fiducia al voto nei suoi confronti e che avrebbe significato commissariare la città
Abbiamo ritenuto opportuno abbandonare l'aula, siamo di fronte a una amministrazione dove volano gli stracci, dove le beghe di segreterie hanno preso il sopravvento della gestione della cosa pubblica ormai
Una città, in un momento cosi' importante, post emergenza e in vista di una stagione turistica vitale per tante attività e per l'economia locale , dove la cattiva e maldestra gestione è evidente e quasi irreparabilmente compromessa, una città costretta a dover visibilmente fare i conti con una amministrazione assente, arroccata sulle posizioni di partito e che non curante di tutto e di tutti è perennemente alle prese con le beghe di partito
Ricordiamo che dopo pochi mesi si è dimesso il Consigliere Capogruppo della Lega e oggi anche il capogruppo di Forza Italia; la maggioranza non esiste piu' e Silvi ne sta pagando le conseguenze!
Un bilancio, come piu' volte detto , con disavanzi milionari, frutto solo di incapacità amministrativa e di mancanza di progettualità
E' evidente che, al contrario di altre città, Silvi è indietro su tutto, verde pubblico, cura del territorio, gestione della cosa pubblica.
Il progetto Lega a Silvi e di tutto il centro destra, dopo i dieci precedenti lunghi e fallimentari anni si sta ripresentando come un incubo per la città, inesorabilmente naufragato dopo appena due anni e demolito dalla incapacità politica, amministrativa e gestionale dei suoi interpreti!