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20130316185442 “Il futuro del nostro litorale è seriamente compromesso, ma a quale prezzo? Un prezzo alto per i cittadini e per le future generazioni che, come detto più e più volte da noi di Scelta Civica, vedranno scomparire definitivamente la spiaggia libera da Roseto centro”. E’ un giudizio fermo e fortemente negativo quello espresso dal coordinamento di Scelta Civica Roseto e dal segretario Mario Nugnes in merito all’approvazione del piano spiaggia, varato ieri sera in via definitiva dal consiglio comunale. Il consigliere comunale di Scelta Civica Flaviano De Vincentiis si è astenuto dalla votazione per ragioni di incompatibilità ma il gruppo Scelta Civica Roseto si è battuto fortemente negli ultimi mesi per tentare di modificare l’impostazione del piano. “A pagare un prezzo alto saranno i tanti, troppi cittadini, che si vedranno privati di un grande bene pubblico ma anche i consiglieri comunali di maggioranza che vedranno il loro nome in calce al documento definitivo approvato ieri sera e saranno per questo responsabili, politicamente e moralmente, di uno dei peggiori provvedimenti della recente storia politica rosetana” continua il coordinamento “un prezzo alto lo pagheranno anche i giovani rosetani che sono stati pressoché privati della possibilità di dare vita a nuove attività imprenditoriali mentre sono stati favoriti coloro che già operano sul mercato, senza creare una sana competizione e quindi senza alzare la qualità dell’offerta turistico-balneare rosetana”. “La maggioranza nelle ultime settimane si è data battaglia al suo interno per il sostegno a questo o quel candidato in corsa per le elezioni regionali” aggiunge Flaviano De Vincentiis “ma ieri sera al momento di approvare il piano tutti si sono ricompattati di fronte all’esigenza di difendere i soliti interessi di pochi, esigenza tipica di un vecchio modo di fare politica che noi rifiutiamo fermamente e combattiamo”. “Il piano spiaggia approvato ieri sera rappresenta solo uno sterile tentativo di lottizzazione dell’arenile. Una spartizione dei pani e dei pesci che non ha tenuto conto dello sviluppo turistico futuro della nostra città. Lo scrive il Pd in una nota. L’amministrazione Pavone verrà ricordata per aver approvato un piano che elimina le spiagge libere sul capoluogo lasciando solo piccoli varchi in corrispondenza dei canali di scolo a mare; elimina i luoghi di aggregazione sociale e culturale sul mare; prevede un allargamento insufficiente del lungomare nord a discapito della passeggiata e della pista ciclabile; prevede ombreggi solo per alcune attività alberghiere presenti sul litorale; non crea occupazione attraverso la creazione di nuove concessioni; da la possibilità solo ad alcuni balneatori di diventare dei veri e propri latifondisti del mare; priva Roseto di un futuro turistico. Fare turismo per una località come la nostra significa sfruttare al meglio tutte le potenzialità anche territoriali presenti e creare le condizioni perché i turisti vengano e rimangano a Roseto e non certo aumentare il numero di ombrelloni presenti in spiaggia. Il nostro giudizio non può che essere negativo; purtroppo chi pagherà le conseguenze di queste scelte scellerate sarà la città e non l’amministrazione sorda alle esigenze dei cittadini” ha dichiarato il segretario del Partito Democratico Simone Tacchetti.