L’amministrazione della Sindaca Casciotti, con la pubblicazione della procedura per la copertura di un posto da Vice Comandante della Polizia Locale di Alba Adriatica, ha di nuovo
dimostrato irriconoscenza nei confronti degli attuali componenti il Corpo. La procedura che è stata scelta, la mobilità volontaria fra Enti, esclude a priori la possibilità di partecipare alla selezione a personale interno al Comando in possesso di titoli, capacità,
professionalità e cosa ancora più importante, esperienza acquisita sul campo.
Non stupisce che la Sindaca Casciotti ed il suo esecutivo facciano scelte discutibili sul personale, a volte anche ‘ad personam’, ma ciò che lascia più basiti è il silenzio assordante del Comandante della Polizia Locale che, condividendo tale scelta, decreta in prima persona l’assenza di personale all’interno del Corpo, formato e idoneo a ricoprire tale ruolo.
E siccome sappiamo bene che non è così, resta incomprensibile come il Comandante della Polizia Locale Daniela D’Ambrosio possa tacitamente accettare una scelta del genere. Rimane
solo da pensare che Ella stessa ne sia la regista se non complice, ragion per cui la invitiamo a far sentire la propria voce prendendo le distanze da tale scelta, sarebbe anche ora una volta tanto, per difendere quel personale che nel corso degli anni ha dato lustro al Corpo di Polizia Locale di Alba Adriatica, dimostrando preparazione, coraggio ed attitudine in situazioni delicate, così da ottenere fiducia ed attestati di stima dalle altre Forze di Polizia e dagli Organi superiori.
Evitiamo, come avvenuto in passato, che validi dipendenti scelgano, seppur a malincuore, di lasciare il Comune di Alba Adriatica per ricoprire altrove ruoli di comando, di dirigenza o di
fiducia in altri Comuni ed Enti, solo perché non è mai stata data loro la possibilità di crescita professionale in quanto l’appiattimento ha fatto sempre da padrone.
Considerato che per la copertura in organico di altre figure professionali è stata scelta la procedura del concorso pubblico oppure in alternativa l’attingimento da graduatorie di altri
Enti, la Sindaca Casciotti, l’Assessore al Personale Pulcini e la Comandante della Polizia Locale D’Ambrosio spieghino perché solo per il posto di Vice Comandante abbiano deciso di ricorrere
all’unica procedura che non consente di poter concorrere al personale interno in possesso di requisiti, senza nemmeno considerare che addirittura alcuni di loro sono idonei in graduatorie per Comandante della Polizia Provinciale oppure di altri Comuni. L’amministrazione Casciotti scorge sempre il cammino migliore da seguire, ma sceglie di percorrere solo quello a cui è abituata. Chiediamo, allora, con forza e convinzione al Sindaco Casciotti di riflettere, fino a quando è in
tempo e di tornare sui propri passi, dando almeno la possibilità di partecipare alla selezione per la copertura del ruolo di Vice Comandante di Polizia Locale di Alba Adriatica a uomini e donne
presenti all’interno del Corpo che nel corso degli anni hanno dimostrato di avere titolo, valore e competenza e di essere pienamente all’altezza del compito.
IL GRUPPO CONSILIARE
SIAMO ALBA