Chi si aspettava un discorso “politico”, col quale il Sindaco presentasse la nuova Giunta, è rimasto deluso. O meglio: chi conosce la gianguideria, si aspettava esattamente questo: un brodino insapore, una smunta elencazione del nulla, che ha avuto qualche momento di “vivacità” solo quando si è rivolto alla “sua” maggioranza, strigliandola, ricordandole che “la creazione del consenso cavalcando i problemi, spetta all’opposizione, non alla minoranza”.
Un tentativo, molto molto fiacco, di lavare in pubblico i panni di casa.
Sono entrati i nuovi consiglieri: Virginia Di Giandomenico (In Comune per Te), Lorenza Contrisciani (Bella Teramo) e Martina Maranella (PD).