Il partito di Azione esprime profonda preoccupazione per la recente ordinanza comunale che prevede la chiusura degli asili nido per tre, o più, giorni, a causa delle elevate temperature. Pur comprendendo l’intento di proteggere la salute dei bambini, questa decisione mette in luce gravi carenze strutturali e organizzative che non possono più essere trascurate.
Rette elevate per trovarsi ad affrontare disagi altrettanto significativi: è questa la paradossale realtà contro cui combattono le famiglie dei bambini iscritti agli asili nido del nostro Comune. Sarebbe legittimo aspettarsi che le rette di 178€ per il mese extra di luglio, insieme a quelle di 222€ per i mesi scolastici regolari, garantiscano quanto meno la copertura dei bisogni fondamentali dei più piccoli. Tuttavia è proprio in queste necessità di base che le strutture mostrano le loro carenze, come dimostra l'assenza di climatizzatori, indispensabili per assicurare un ambiente sicuro e confortevole davanti a temperature allarmanti.
Non è possibile ignorare il caso dell'asilo nido "Accademia di Pollicino", recente teatro di un episodio di estrema gravità. Tre settimane fa, a causa del maltempo, un albero pericolante è caduto, coinvolgendo l'area esterna del parco giochi e danneggiando i cavi telefonici. Solo grazie all'intervento tempestivo dei vigili del fuoco è stato evitato il peggio. Ma non possiamo permettere che siano le tragedie a evidenziare l’assenza di provvedimenti adeguati. L’amministazione comunale è chiamata a rispondere a tale responsabilità, con la presa immediata di azioni preventive e regolari procedure di manutenzione, per evitare questa inutile esposizione dei nostri bambini a seri e concreti rischi per la loro incolumità.
Azione insiste affinché siano adottate senza indugio misure concrete: l'installazione di climatizzatori in tutte le strutture per garantire un ambiente sicuro durante i periodi di caldo estremo; una manutenzione regolare e approfondita delle strutture per prevenire rischi come quelli verificatisi all'Accademia di Pollicino; e la revisione delle tariffe mensili per compensare i giorni di chiusura forzata, assicurando che i fondi siano investiti nel miglioramento delle condizioni degli asili nido.
Questi luoghi rivestono un ruolo cruciale per il benessere dei bambini e delle loro famiglie, che meritano di poter contare su strutture sicure e dedicate alla loro crescita senza preoccupazioni o incertezze. Azione continuerà a vigilare sulla situazione e a battersi per i loro diritti, perché nessuno deve sentire in pericolo né se stesso né chi ama.
Segreteria Comunale Teramo in Azione