Sul sito del Comune di Teramo, nell’area “comunicazioni dai settori”, sono state pubblicate le graduatorie di ammissione ai nidi comunali, così come approvate dagli uffici. Nidi che quest’anno ospiteranno 258 bambini, con un incremento rispetto allo scorsa annualità nonostante la disponibilità di una struttura in meno, e che in questi anni grazie a un’attenta opera di programmazione da parte del Comune di Teramo, che ha consentito di ampliare in modo significativo l’utenza, sono passati dai 100 bambini accolti dalle nostre strutture nell’anno scolastico 2017-2018 ai 258 attuali. Un aumento legato a tutta una serie di interventi messi in campo dall’Amministrazione, a partire dal potenziamento dell'organico.
Tra le attività messe in campo negli ultimi mesi, con l’obiettivo di potenziare e migliorare i servizi per l'infanzia, quelle relative alle procedure, oggi concluse, di reclutamento per l’assunzione di un uno specialista educativo culturale, che avrà il compito di coordinare il personale destinato ai nidi, così come quelle volte a migliorare la qualità dei servizi accessori, a partire dal trasporto per la scuola dell’infanzia e primaria. Tra queste, l’adesione alla gara AEREACOM, Soggetto Aggregatore regionale, che garantisce sia condizioni economiche più vantaggiose per l’ente sia condizioni contrattuali migliori per il personale addetto ai trasporti.
“Ancora una volta sono i fatti a smentire le polemiche strumentali sollevate a più riprese dalla minoranza - sottolinea il Sindaco Gianguido D’Alberto - grazie al lavoro di programmazione svolto in questi anni oggi possiamo offrire il servizio a un numero sempre maggiore di famiglie, migliorando sempre più la qualità dei nostri nidi. Come Amministrazione, fin dal nostro insediamento, abbiamo investito in maniera importante sul sistema 0-6, riconoscendo al sistema dei nidi e dell’infanzia in ruolo fondamentale nella crescita del bambino. Per questo in questi anni abbiamo potenziato, bandendo i primi concorsi dopo decenni, il personale dei nidi, siamo intervenuti migliorando le strutture, abbiamo intercettato fondi del PNRR per ampliare e rinnovare "La Casetta sul fiume", siamo intervenuti sulle tariffe andando incontro in particolare alle fasce più deboli. Un percorso che continueremo a portare avanti, nella consapevolezza che i bambini sono il nostro futuro”. Questo si legge in una nota del comune. Attendiamo le dichiarazioni dei Sindacati a tal riguardo che sappiamo non tarderanno a mancared.