La decisione della PUREM di Castellalto di chiudere e licenziare 48 lavoratori è un'ulteriore conferma della mancanza di politiche industriali efficaci nel nostro Paese. La crisi industriale che sta attraversando il settore è aggravata dall'assenza di strategie nazionali e regionali per rilanciare le imprese e tutelare i lavoratori.

*LA RESPONSABILITÀ DELLE ISTITUZIONI*

Il Partito Democratico di Castellalto, provinciale e regionale, esprime la sua solidarietà ai lavoratori e ai sindacati e chiede alle istituzioni di intervenire tempestivamente per risolvere la situazione. La mancanza di un vero piano industriale nazionale e di risposte concrete declinate sui territori ha penalizzato i lavoratori e le imprese.

*LA NECESSITÀ DI UN DIALOGO APERTO*

Le imprese non possono limitarsi a tagliare l'occupazione come prima scelta. Serve un dialogo aperto su strategie alternative come investimenti in formazione e riconversione o riduzioni temporanee dell'orario per evitare licenziamenti. La PUREM, nonostante la crisi del settore, ha registrato utili e raggiunto i budget previsti, ma ha scelto di chiudere senza alcun confronto con le parti sociali.

*LA PREOCCUPAZIONE PER IL FUTURO*

La chiusura della PUREM potrebbe avere un effetto domino sulle altre aziende del territorio. La Valle del Tubo soffre la drammatica mancanza di politiche industriali nazionali e regionali. Speriamo che le autorità competenti intervengano tempestivamente per risolvere la situazione e garantire la tutela dei lavoratori e del territorio.

*LA RICHIESTA DI UN TAVOLO DI CONFRONTO*

Il PD chiede al Presidente della Regione Abruzzo e all'Assessora regionale al Lavoro l'immediata convocazione della multinazionale ad un tavolo di confronto con le (link non disponibile) per discutere le possibili soluzioni e tutelare i lavoratori e il territorio.