Il consiglio comunale di Roseto ha approvato all’unanimità la mozione presentata lo scorso 29 gennaio dalla consigliera Rosaria Ciancaione, capogruppo dei Liberi Progressisti, per richiamare l’attenzione sulla gestione delle colonie feline e sul fenomeno sempre più rilevante del randagismo in città.
“C’è stato un ampio dibattito – ha spiegato Ciancaione – e tutti abbiamo convenuto sulla necessità di affrontare un problema che coinvolge centinaia di cittadini e volontari, e che richiede risposte concrete da parte delle istituzioni”.
UN FENOMENO IN CRESCITA, VOLONTARI LASCIATI SOLI
Secondo i dati emersi, nella provincia di Teramo si stimano oltre 5.000 gatti randagi, ma solo circa 500 colonie feline riconosciute. A Roseto, l’ultima ordinanza ufficiale di riconoscimento da parte del Comando di Polizia Municipale risale addirittura al 17 novembre 2022, un blocco che rischia di vanificare il lavoro di cittadini e associazioni.
Tra i protagonisti dell’impegno concreto c’è l’associazione “Qua la Zampa”, attiva da anni nella prevenzione del randagismo e nella cura di cani e gatti vacanti. Da evidenziare anche l’attività di numerosi privati cittadini, come Rosina Quaranta, promotrice nel 2024 di una petizione online che ha contribuito a riportare il tema al centro dell’attenzione pubblica.
I PUNTI DELLA MOZIONE APPROVATA
Con la mozione approvata, il consiglio comunale ha impegnato ufficialmente il Sindaco a:
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Autorizzare in tempi brevi la gestione delle colonie feline da parte di cittadini e associazioni che ne hanno fatto richiesta.
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Attivarsi presso la ASL di Teramo per permettere la sterilizzazione dei gatti randagi sul territorio comunale, attraverso una struttura veterinaria locale o convenzionata, evitando così il trasferimento a Castelbasso, distante circa 20 km.
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Valutare l’erogazione di un contributo minimo per sostenere le spese veterinarie, l’acquisto di cibo, medicinali e prodotti per l’igiene.
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Promuovere campagne informative per sensibilizzare la cittadinanza sul tema del randagismo e della cura degli animali liberi.
“UNA SVOLTA PER IL BENESSERE ANIMALE”
“È un’accelerazione sul tema – ha dichiarato con soddisfazione Rosaria Ciancaione – per dare risposte concrete e trasformare una situazione problematica e fuori controllo in una realtà virtuosa, dove il benessere degli animali sia garantito e in armonia con l’ambiente”.
L’iniziativa ha visto l’adesione convinta di tutti i gruppi di maggioranza e opposizione, a conferma della sensibilità trasversale verso il tema: Gruppo consiliare Liberi Progressisti, MoVimento 5 Stelle, Europa Verde, Un’Altra Idea di Roseto, Roseto Progressista e Coraggiosa.
Una pagina importante per Roseto, che ora è chiamata a passare rapidamente dalle parole ai fatti, per dare risposte tangibili a chi da anni si occupa, spesso da solo, di una parte fragile ma fondamentale del tessuto urbano: gli animali liberi e chi li protegge.