Colta con le mani nel sacco, l’amministrazione Costantini ha pensato bene di sottrarre il contenuto del sacco, nascondendolo alla vista della collettività. Ma non sa che Evoluzione Sostenibile, come il contadino previdente che accantona il fieno in cascina, è pronta a far emergere ciò che si vuole occultare.
A cosa ci riferiamo? All’indomani delle nostre segnalazioni sui 190.000 euro spesi nel triennio 2023-2025 per eventi a pagamento e sull’incarico conferito dal dirigente dell’Area I a un legale legato da rapporto fiduciario con lo stesso, nonché coniuge di una funzionaria dell’area, i documenti dell’albo pretorio online del Comune di Giulianova sono stati improvvisamente oscurati e non più consultabili.
Ricordiamo a sindaco, assessori, presidente del consiglio comunale e segretario generale che la pubblicazione integrale degli atti sull’albo pretorio – delibere, determine e ordinanze – non è facoltativa ma un obbligo di legge, sancito dall’art. 124 del TUEL e dal D.Lgs. 33/2013. Limitarsi a riportare solo gli estremi dell’atto non basta: la normativa impone la pubblicazione completa, affinché i cittadini possano esercitare pienamente il loro diritto di conoscenza e di controllo sull’operato dell’amministrazione.
La trasparenza non è una cortesia, ma un dovere istituzionale. Per questo chiediamo con forza che il Comune si attenga scrupolosamente alle disposizioni vigenti, ripristinando la pubblicità legale completa degli atti e restituendo alla cittadinanza la possibilità di partecipare in modo consapevole alla vita pubblica.
Se l’amministrazione pensa che, oscurando gli atti, possa mettere un bavaglio all’azione di controllo di Evoluzione Sostenibile, sappia che quegli stessi documenti sono già nella nostra disponibilità, pronti a essere resi pubblici: come il fieno in cascina del contadino previdente.
Nei prossimi giorni continueremo a informare i cittadini sullo spreco di denaro pubblico nell’ultimo triennio, a fronte delle tante carenze e criticità che la città è costretta a vivere.