Il 1° gennaio è andata in pensione Luciana Pilotti, responsabile della Uosd Anestesia e Rianimazione di Atri. Pilotti, che è alla guida del reparto del San Liberatore dal 2021, ha svolto buona parte della propria carriera all’interno dell’azienda sanitaria teramana, da cui fu assunta nel 1987. Da allora ha ricoperto diversi incarichi, da responsabile della Uos di Anestesia del Mazzini, dal 2011 al 2017 a responsabile della Uosd Anestesia e Rianimazione di Sant’Omero dal 2017, dove ha avviato anche un laboratorio di terapia del dolore, fino al nuovo incarico ad Atri. La dottoressa dal 2013 ha svolto anche il servizio di elisoccorso del 118.
“L’impegno, la dedizione e la passione per il proprio lavoro dimostrati da Luciana Pilotti nel corso della sua lunga carriera”, commenta il direttore generale Maurizio Di Giosia, “sono stati determinanti per l’attività operatoria di ben tre dei quattro nostri ospedali. Non possiamo che ringraziare la dottoressa Pilotti e farle i migliori auguri per il futuro”.
La nuova responsabile della Uosd di Atri è Nadia Carbuglia, una colonna portante dell’ Anestesia e Rianimazione del Mazzini. “Una professionista molto valida, che adesso profonderà il proprio impegno nell’ospedale San Liberatore. Come avvenuto già in altre occasioni, in conferimento dell’incarico da responsabile di Uosd è un’occasione di crescita professionale per un’ottima risorsa interna. E’ l’ennesima riprova che non sono indispensabili unità operative complesse per avere validi professionisti al lavoro”, conclude Di Giosia.