Riunione, oggi pomeriggio, fra la direzione strategica della Asl, i vertici del Dipartimento di emergenza e urgenza, del 118 e i sindacati Cgil, Uil, Nursind, Ugl salute e Fials sulla riorganizzazione del sistema di soccorso sul territorio. Una riorganizzazione che si è resa necessaria dopo che cinque medici del 118 hanno vinto il concorso e prenderanno servizio nei Pronto soccorso e uno si è dimesso. Sono dunque rimasti 11 i medici in forza al 118. Per questo, vista la grave carenza di medici di emergenza e urgenza che interessa tutto il territorio nazionale, la Asl ha progettato una riorganizzazione che prevede la presenza sulle ambulanze di infermieri e autisti (il cosiddetto equipaggio India, già utilizzato da anni in altri territori). La Asl di Teramo ha deciso di comporre l’equipaggio con un autista e due infermieri.
Gli infermieri in forza al 118 sono da anni sottoposti a formazione a diversi livelli e in diversi ambiti, così come i medici e il personale tecnico. In accordo con i sindacati nella riunione è stato deciso di posticipare l’ingresso dei cinque medici del 118 nei Pronto soccorso dal 1° aprile al 16 aprile, in modo da intensificare ancor di più la formazione degli infermieri che comporranno gli equipaggi India.
Un periodo ulteriore di formazione, utile al recepimento di linee guida e protocolli operativi, con l’obiettivo della sicurezza dei pazienti e degli operatori stessi. Lo slittamento sarà utile anche per dotare le ambulanze di attrezzature sanitarie, che andranno a supportare l’attività degli equipaggi del 118, sempre a garanzia della sicurezza dei pazienti.
Fin qui la nota della Asl, un pensiro va a tutti coloro che per soli fini elettoali hanno sfruttato la vicenda: adesso che faranno? Si rassegneranno o andranno alla Regione a fare il nulla?