E' stata dichiarata nella tarda serata di ieri la morte cerebrale della donna di 42 anni Pamela Di Lorenzo che era stata colpita da un fulmine il 3 agosto scorso, sulla spiaggia di Alba Adriatica. Il decesso è stato circostanziato, dopo tutti gli accertamenti del caso, all'ospedale Giuseppe Mazzini di Teramo, dove la signora era stata ricoverata nel reparto rianimazione, in prognosi riservata. Dopo il soccorso d'emergenza sul posto e il trasporto in elicottero i medici speravano di salvare la donna. Lascia il marito ed un figlio appena adolescente. Oggi pomeriggio si è svolto l'espianto degli organi autorizzato dalla famiglia. Nel primo pomeriggio sono iniziate le procedure di prelievo degli organi con equipe provenienti da Napoli, Roma, Torino e L’Aquila per cuore, fegato, polmoni, reni e cornee. Saranno dunque fino a sette i riceventi in lista in attesa di essere trapiantati. “Una famiglia teramana, ancora una volta, nonostante l’immensodolore per la perdita di un proprio caro ha deciso di compiere un gesto d’amore verso il prossimo. Encomiabili gesti di altruismo come questo sono la riprova che nella nostra realtà si sta diffondendo la cultura del dono”, dichiara il direttore generale della Asl, Maurizio Di Giosia, “Ringrazio tutto il personale che ha saputo ancora una volta mettere in campo un complesso processo organizzativo come quello della donazione di organi. Un ringraziamento particolare e molto sentito, infine, voglio rivolgerlo ai familiari più stretti, in particolare alla madre, che nell’immenso dolore hanno detto comunque sì alla vita”.