A Sant’Egidio alla Vibrata il cinema non è solo intrattenimento, ma un’occasione di confronto, dialogo e crescita collettiva. Il Cineforum Vibrata, organizzato da Luca Di Sabatino e Luca Antonini, ha registrato un successo oltre ogni aspettativa nel mese di maggio, con la sala consiliare del Comune sempre gremita. “È stato davvero bello vedere così tante persone riunite per confrontarsi – commentano gli organizzatori -, dibattere ed esprimere le proprie opinioni su ogni film, infatti questo era il nostro obiettivo”.
Visto il grande interesse, il cineforum proseguirà anche per tutto il mese di giugno, con una programmazione curata e partecipata. Dopo un sondaggio tra il pubblico, sono stati scelti quattro titoli.
Si parte il 12 giugno con Pride, in occasione del Pride Month, il mese dell’orgoglio LGBTQ+. Il film, tratto da una storia vera, racconta l’inaspettata alleanza tra un gruppo di attivisti omosessuali e i minatori gallesi in sciopero negli anni Ottanta. Un racconto di solidarietà, coraggio e lotta comune contro l’oppressione.
Il 19 giugno sarà proiettato Lazzaro Felice, pluripremiato film italiano firmato da Alice Rohrwacher. Un’opera poetica e toccante, che affronta con sguardo originale il tema della mezzadria e delle trasformazioni sociali avvenute nel nostro paese
Il 26 giugno è la volta di Her, film visionario di Spike Jonze. Ambientato in un futuro prossimo, racconta la storia d’amore fra un uomo solo e la voce di un’intelligenza artificiale. Un’opera delicata e provocatoria che interroga sul senso delle relazioni nell’era digitale.
Infine, il 3 luglio, il cineforum si chiuderà con un vero capolavoro del cinema contemporaneo: Parasite del regista coreano Bong Joon-ho, vincitore di 4 premi Oscar. Un film potente che denuncia, con ironia e tensione, la crescente disuguaglianza tra classi sociali.
Tutte le proiezioni si terranno ogni giovedì alle ore 21:00, presso la sala consiliare del Comune di Sant’Egidio alla Vibrata, in Piazza Umberto I. Un’occasione aperta a tutti, per vivere il cinema come esperienza collettiva, emotiva e culturale.
SARÀ VALERI
