Una “lezione” diversa dal solito per gli alunni delle quattro scuole elementari in cui ha fatto tappa il progetto del CSI Abruzzo “Domani è già qui”. Ieri nelle palestre di Villa Zaccheo (Castellalto) e di Ripattoni(Bellante), in provincia di Teramo; questa mattina nella scuola “Giovanni XXIII” del capoluogo di regione e nel plesso di San Pio delle Camere, in provincia de L’Aquila. Protagonista degli incontri è stata la campionessa di ginnastica ritmicaFabrizia D’Ottavio, oro mondiale nel 2005 e argento olimpico ad Atene 2004. Fabrizia ha raccontato la sua esperienza di atleta di successo, i suoi esordi da bambina che si avvicinava allo sport passando per la danza, le prime gare, i palcoscenici internazionali, le medaglie. Gioie, sacrifici, ricordi e tanti consigli nelle risposte alle domande poste dai bambini interessati a conoscere tutti gli aspetti della vita della campionessa di Chieti, sempre sorridente nelle foto di rito con gli alunni, nel giocare con loro e nel firmare autografi.
La giornata di ieri, nella tappa di Ripattoni, ha visto la partecipazione anche di un altro testimonial: Stefano Scipioni, giocatore del Teramo Calcio, accompagnato dal coordinatore generale della società, Gianluca Scacchioli, nell’ambito della stretta collaborazione tra il club biancorosso e il CSI. Scipioni è stato accolto con entusiasmo dai ragazzi presenti e non si è tirato indietro quando si è trattato di giocare e firmare autografi. Al presidente del CSI Abruzzo, Angelo De Marcellis, è toccato il compito di presentare le finalità dell’ente di promozione sportiva, mostrando un video realizzato lo scorso giugno in occasione della giornata in Piazza San Pietro con Papa Francesco, per festeggiare i 70 anni dalla fondazione del CSI. Si concretizza, così, la missione del progetto “Domani è già qui”, ideato per sostenere la coesione sociale nell'area del cratere sismico attraverso la promozione dello sport nella scuola primaria. Numeri importanti quelli del progetto che sta interessando 2700 alunni, 8 istituti scolastici e quasi 30 plessi nelle province di Teramo e L’Aquila. Seguiranno altre iniziative fino ad arrivare alla festa finale prevista a L’Aquila a maggio del prossimo anno, in cui tutti gli alunni si ritroveranno per socializzare attraverso il gioco e lo sport, condividendo le esperienze vissute con i testimonial del progetto.